La fisioterapia è l’insieme degli strumenti, delle tecniche e dei metodi utilizzati da un medico specializzato e abilitato alla professione per alleviare i dolori e i traumi conseguenti a patologie in corso sulle parti del corpo di un paziente.

Il fisioterapista è abilitato a svolgere autonomamente i propri interventi di prevenzione, cura e riabilitazione motoria, neurologica o respiratoria per alleviare e risanare traumi conseguenti ad eventi patologici di varia natura; può operare in collaborazione con altre figure specializzate all’interno di centri di riabilitazione ospitati in una struttura pubblica o in una casa di cura privata.

Le prime tecniche riabilitative di tipo fisioterapico nascono alla fine del 1800 in seguito ai progressi compiuti dalla neurologia, ma è solo con il secondo dopoguerra che si registra l’esplosione delle più diverse tecniche riabilitative, ciascuna portatrice di un suo specifico e delimitato sapere.

Oggi possiamo classificare questa grande varietà di metodologie fisioterapiche in grandi aree:

  • Tecniche fisioterapiche passive e attive analitiche
  • Tecniche fisioterapiche attive funzionali e posturali
  • Tecniche basate su meccanismi “riflessi” neurovegetativi
  • Tecniche di facilitazione neuromuscolare
  • Esercizio Terapeutico Conoscitivo
  • Riabilitazione neurocognitiva.

 

Obiettivi comuni ad ogni tipo di trattamento

  • la Riduzione e l’annullamento del dolore
  • la Normalizzazionee il recupero funzionale delle strutture neuro-muscolo-scheletriche disfunzionali e sintomatiche
  • la Riabilitazione funzionale che mira all’integrazione dei risultati ottenuti nella funzionalità quotidiana in vista del recupero della più normale vita lavorativa e di relazione.